Andrea PIGONATI, Descrizione dell’ultima eruzione del Monte Vesuvio de’ 19 ottobre 1767. In seguito dell’altra del 1766, Napoli, Stamperia Simoniana 1768. Tavola II. Acquaforte. Cm. 33 x 45. Disegnatore: Andrea PIGONATI. Incisore: Giuseppe (?) ALOJA.
Mappa geologica di notevole interesse per la rappresentazione “storica”, sebbene relativamente ad un breve periodo, di varie colate laviche. Si veda la mappa, sempre a volo d’uccello, del Vesuvio con successive colate laviche, in De Bottis 1768, tav. II fig. 6.
Bibliografia. Su Pigonati: Lo Faro, 2006. Sulla eruzione del 1766: Imbò 1984 pp. 99-100; Lirer et al. 2005, pp. 54-55; Ricciardi 2009, pp. 378-82. Sulle mappe geologiche: Rudwick 1976; Dudich 1984; Taylor 1985; Oldroyd 2013. Sulla erusione del 1767: Nazzaro 2001, pp. 159-62; Ricciardi 2009, pp. 382-93; Lirer et al., pp. 55-56.
MAPPE
MUTAMENTI OROGRAFICI
COLATE LAVICHE
Topografia del monte Vesuvio, città e terre vicine dimostrante i corsi delle lave vecchie e eruzioni del mese di ottobre MDCCLXVII.
Registrazione grafica delle variazioni del paesaggio dovute alla deposizione di colate laviche vecchie del 1737, 1751, 1760 e 1766 (colate in scuro) e nuove del 1767 (colate in chiaro). Sono qui rappresentate, in chiaro, sia la colata lavica principale e occidentale del 1767 (a sinistra del Gran Cono) sia quella meridionale (i rivoli in chiaro in alto sulla destra del Gran Cono).
Domenico Laurenza